7.3 I linguaggi giovanili
-
Gianluca Colella
Abstract
Il Linguaggio giovanile in Sardegna presenta alcune differenze di rilievo rispetto ai linguaggi giovanili «peninsulari», che non erano state debitamente indagate. In primo luogo, la particolare situazione di diglossia tra due sistemi romanzi in competizione ha generato due varietà giovanili ben differenziate, per tipologia e condizionamenti socio-pragmatici. Inoltre, l’isolamento della Sardegna emerge chiaramente anche in questo contesto, con tassi di assorbimento, durata ed evoluzioni idiosincratiche di voci giovanili e del gergo della malavita penetrate dalla Penisola in tempi differenziati. Infine, la nota bipartizione tra Sardegna centro-settentrionale e meridionale si riflette anche in norme giovanili in contrapposizione, e anche in una netta antitesi tra focolai d’irradiazione (Cagliari contro Sassari). Con dati enucleati sulla base di numerose registrazioni libere e di questionari distribuiti in tutta l’Isola l’articolo rende giustizia alla situazione assai complessa riguardante le varietà giovanili.
Abstract
Il Linguaggio giovanile in Sardegna presenta alcune differenze di rilievo rispetto ai linguaggi giovanili «peninsulari», che non erano state debitamente indagate. In primo luogo, la particolare situazione di diglossia tra due sistemi romanzi in competizione ha generato due varietà giovanili ben differenziate, per tipologia e condizionamenti socio-pragmatici. Inoltre, l’isolamento della Sardegna emerge chiaramente anche in questo contesto, con tassi di assorbimento, durata ed evoluzioni idiosincratiche di voci giovanili e del gergo della malavita penetrate dalla Penisola in tempi differenziati. Infine, la nota bipartizione tra Sardegna centro-settentrionale e meridionale si riflette anche in norme giovanili in contrapposizione, e anche in una netta antitesi tra focolai d’irradiazione (Cagliari contro Sassari). Con dati enucleati sulla base di numerose registrazioni libere e di questionari distribuiti in tutta l’Isola l’articolo rende giustizia alla situazione assai complessa riguardante le varietà giovanili.
Kapitel in diesem Buch
- Frontmatter I
- Manuali di linguistica romanza V
- Ringraziamenti VII
- Indice IX
- Abbreviazioni XII
- 0 Introduzione 1
-
Aspetti esterni
-
1 La situazione linguistica in Sardegna
- 1.1 Storia delle indagini e classificazioni 15
- 1.2 Sociolinguistica e vitalità del sardo 31
- 1.3 La questione «de sa limba/lìngua sarda»: Storia e attualità 45
-
2 Storia esterna della lingua
- 2.1 Paleosardo: Sostrati e toponomastica 67
- 2.2 Il latino e la romanizzazione 85
- 2.3 Greco e superstrati primari 104
- 2.4 Sardo antico 119
- 2.5 Superstrato toscano e ligure 137
- 2.6 Superstrato catalano 150
- 2.7 Superstrato spagnolo 168
- 2.8 Superstrato piemontese 184
- 2.9 L’italiano in Sardegna 200
- 2.10 Il sardo come lingua letteraria 217
- 2.11 Il ruolo del sardo nei mass media e nelle istituzioni pubbliche 232
-
Aspetti interni
-
3 Documentazione
- 3.1 Linguistica areale: atlanti linguistici, carte 251
- 3.2 Grammaticografia 271
- 3.3 Lessicografia 287
- 4 Tipologia del sardo 303
-
5 I livelli d’analisi linguistica nelle macrovarietà del sardo
- 5.1 Fonetica, fonologia, prosodia: diacronia 320
- 5.2 Fonetica, fonologia, prosodia: sincronia 339
- 5.3 Morfosintassi: diacronia 359
- 5.4 Morfosintassi: sincronia 376
- 5.5 Lessico e formazione delle parole: diacronia 397
- 5.6 Lessico e formazione delle parole: sincronia 413
-
6 Le varietà alloglotte della Sardegna
- 6.1 Il gallurese e il sassarese 431
- 6.2 Il tabarchino 446
- 6.3 L’algherese 460
-
7 Le dinamiche linguistiche attuali
- 7.1 L’italianizzazione del sardo 476
- 7.2 L’Italiano regionale di Sardegna 495
- 7.3 I linguaggi giovanili 508
- 8 Carte 527
- Indice dei fenomeni e delle forme notevoli 566
Kapitel in diesem Buch
- Frontmatter I
- Manuali di linguistica romanza V
- Ringraziamenti VII
- Indice IX
- Abbreviazioni XII
- 0 Introduzione 1
-
Aspetti esterni
-
1 La situazione linguistica in Sardegna
- 1.1 Storia delle indagini e classificazioni 15
- 1.2 Sociolinguistica e vitalità del sardo 31
- 1.3 La questione «de sa limba/lìngua sarda»: Storia e attualità 45
-
2 Storia esterna della lingua
- 2.1 Paleosardo: Sostrati e toponomastica 67
- 2.2 Il latino e la romanizzazione 85
- 2.3 Greco e superstrati primari 104
- 2.4 Sardo antico 119
- 2.5 Superstrato toscano e ligure 137
- 2.6 Superstrato catalano 150
- 2.7 Superstrato spagnolo 168
- 2.8 Superstrato piemontese 184
- 2.9 L’italiano in Sardegna 200
- 2.10 Il sardo come lingua letteraria 217
- 2.11 Il ruolo del sardo nei mass media e nelle istituzioni pubbliche 232
-
Aspetti interni
-
3 Documentazione
- 3.1 Linguistica areale: atlanti linguistici, carte 251
- 3.2 Grammaticografia 271
- 3.3 Lessicografia 287
- 4 Tipologia del sardo 303
-
5 I livelli d’analisi linguistica nelle macrovarietà del sardo
- 5.1 Fonetica, fonologia, prosodia: diacronia 320
- 5.2 Fonetica, fonologia, prosodia: sincronia 339
- 5.3 Morfosintassi: diacronia 359
- 5.4 Morfosintassi: sincronia 376
- 5.5 Lessico e formazione delle parole: diacronia 397
- 5.6 Lessico e formazione delle parole: sincronia 413
-
6 Le varietà alloglotte della Sardegna
- 6.1 Il gallurese e il sassarese 431
- 6.2 Il tabarchino 446
- 6.3 L’algherese 460
-
7 Le dinamiche linguistiche attuali
- 7.1 L’italianizzazione del sardo 476
- 7.2 L’Italiano regionale di Sardegna 495
- 7.3 I linguaggi giovanili 508
- 8 Carte 527
- Indice dei fenomeni e delle forme notevoli 566