Riflessioni sul contatto linguistico italo-iberico nella diplomazia bassomedievale italiana
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Andrea Maggi
Abstract
The paper explores aspects of the Italo-Iberian linguistic contact in the late Middle Ages, chiefly by interrogating diplomatic sources. The chosen context is the Kingdom of Naples and, more widely, the Crown of Aragon in the second half of the fifteenth century. I will try to shed light on the dynamics of the interference through a comparison with the so-called “filologia mercantile”, based on both philological and linguistic observations. The analysis is based on the texts written in Italian vernacular by native Iberian speakers, particularly those written abroad, far from the Kingdom. I will further analyze the uses of “Italian” in Catalan- Aragonese chanceries and as a vehicular language of international diplomacy.
Abstract
The paper explores aspects of the Italo-Iberian linguistic contact in the late Middle Ages, chiefly by interrogating diplomatic sources. The chosen context is the Kingdom of Naples and, more widely, the Crown of Aragon in the second half of the fifteenth century. I will try to shed light on the dynamics of the interference through a comparison with the so-called “filologia mercantile”, based on both philological and linguistic observations. The analysis is based on the texts written in Italian vernacular by native Iberian speakers, particularly those written abroad, far from the Kingdom. I will further analyze the uses of “Italian” in Catalan- Aragonese chanceries and as a vehicular language of international diplomacy.
Chapters in this book
- Frontmatter I
- Indice V
- Introduzione 1
- Origine e sviluppo del connettivo tuttavia. Un caso di interferenza tra italiano antico e francese antico? 11
- Una canzone di crociata al crocevia tra oc e oïl in due manoscritti confezionati in Italia (Bernart, di moi Fauquet qu’om tient por sage di Hugues de Berzé) 31
- Un caso di stratigrafia: il codice S5 delle Lettere di Caterina da Siena 59
- Per una disamina delle teorie sulla commutazione di codice nei ricettari medici medievali 83
- I volgarizzamenti romanzi della Practica oculorum di Benvenuto Grafeo (con esempi di lessicologia comparata) 105
- Riflessioni sul contatto linguistico italo-iberico nella diplomazia bassomedievale italiana 127
- Un contributo agli «intrecci di lingue» nei testi tecnici. Un esempio dall’officina di Arnaldo da Bruxelles 151
- Ricettari medici plurilingui: il caso del ms. Ravenna, Biblioteca Classense, 215 (XV sec.) 165
- Appunti linguistici sui sermoni mescidati di Bernardino da Feltre 185
- Le lingue e le pietre di Venezia. Sul paesaggio linguistico della Venezia nell’età moderna (secoli XV–XVIII) 217
- Il lessico italiano marinaresco nelle opere di Joseph Furttenbach (1591–1667) 237
- Indice dei nomi di persona 249
Chapters in this book
- Frontmatter I
- Indice V
- Introduzione 1
- Origine e sviluppo del connettivo tuttavia. Un caso di interferenza tra italiano antico e francese antico? 11
- Una canzone di crociata al crocevia tra oc e oïl in due manoscritti confezionati in Italia (Bernart, di moi Fauquet qu’om tient por sage di Hugues de Berzé) 31
- Un caso di stratigrafia: il codice S5 delle Lettere di Caterina da Siena 59
- Per una disamina delle teorie sulla commutazione di codice nei ricettari medici medievali 83
- I volgarizzamenti romanzi della Practica oculorum di Benvenuto Grafeo (con esempi di lessicologia comparata) 105
- Riflessioni sul contatto linguistico italo-iberico nella diplomazia bassomedievale italiana 127
- Un contributo agli «intrecci di lingue» nei testi tecnici. Un esempio dall’officina di Arnaldo da Bruxelles 151
- Ricettari medici plurilingui: il caso del ms. Ravenna, Biblioteca Classense, 215 (XV sec.) 165
- Appunti linguistici sui sermoni mescidati di Bernardino da Feltre 185
- Le lingue e le pietre di Venezia. Sul paesaggio linguistico della Venezia nell’età moderna (secoli XV–XVIII) 217
- Il lessico italiano marinaresco nelle opere di Joseph Furttenbach (1591–1667) 237
- Indice dei nomi di persona 249